Sfilata di partigiane del 25 Aprile 1945 |
Era l'otto ottobre del 1941 quando un migliaio di mogli, sorelle, madri, figlie di Cadelbosco e dei paesi vicini si radunarono al centro del paese occupando il comune al grido di "pane e pace, basta con la tessera della fame!". La protesta nasceva infatti a causa della distribuzione dei bollini del pane, pochi e insufficienti, a cui si accompagnava la rabbia e la preoccupazione per le prime drammatiche notizie che arrivavano dalla Grecia e dall'Albania.
Per quel borgo agricolo che era allora Cadelbosco, con poche migliaia di abitanti, tanto fu il clamore, così i fascisti del Potestà Policarpo Salsi ordinarono ai Carabinieri di disperdere la folla. Il giorno dopo 10 di loro furono arrestate e accusate di "adunata sediziosa". Furono perfino arrestate anche alcune donne che alla manifestazione non avevano partecipato, come Antenisca Bertani in Rossi, che aveva il torto d’essere sposata con un antifascista già condannato dal tribunale speciale.
Nel 1971, il comune di Cadelbosco volle onorare quelle donne ed una targa a perenne ricordo fu messa sulla parete del palazzo del Municipio.
A tutte le donne che parteciparono a quello storico evento, seme di quella resistenza che andò germogliando negli anni a venire, va il nostro grazie e il nostro abbraccio. E tra tutte, vogliamo ricordare i nomi delle 10 che subirono il carcere: Santa Arduini, 1896; Esterina Bedini, 1909; Antenisca Bertani, 1907; Angela Brozzi, 1893; Silvia Cantarelli, 1916; Giuseppina Codeluppi, 1891; Giuseppina Immovilli, 1913; Anna Lusetti, 1907; Ondina Pederzoli, 1912; Iolanda Spaggiari, 1910.
Rifondazione Comunista Cadelbosco di Sopra