martedì 26 settembre 2017

BELL'EUROPA, STERMINANO DECINE DI MILIONI DI GALLINE E CI DANNO DA MANGIARE VELENO

Tutti conoscono la vicenda delle uova contaminate al Fipronil (veleno anti blatte, antipulci e anti zecche che, in dosi meno massicce è utilizzato per lo stesso scopo anche sui nostri animali domestici ), veleno cosparso in abbondanza nei mostruosi allevamenti avicoli per evitare l’infestazione  di queste bestiole. Per cui, sono state  ritirate dal mercato decine di milioni di uova contaminate. Ma le uova sono utilizzate anche per la maionese, nella pasta e in mille altri prodotti alimentari. 
Le nazioni sotto accusa sono Olanda e Belgio (che, pur essendo a conoscenza della contaminazione velenosa, per mesi hanno taciuto), ma anche in Piemonte, in Lombardia, Marche, Campania e da noi, in quattro allevamenti del cesenate, sono state ritirate uova e prodotto liquido sospetto.
Poi, in questi giganteschi allevamenti (contro natura) occorre evitare che milioni di polli o tacchini si ammalino di aviaria, perciò si pratica un trattamento preventivo “sanificatore” a base di antibiotici.
In Italia il 71% di tutti gli antibiotici acquistati serve per il trattamento animale. Questo vale per i polli ma anche in tutti gli altri allevamenti intensivi (vedi allevamenti suinicoli) l’uso degli antibiotici è massiccio.
E’ notizia di questi giorni: in Italia è tornata l’aviaria, abbattuti 1 milione di polli e tacchini, mentre, a causa della contaminazione di Fipronil, in Olanda e Belgio sono stati abbattuti 8 milioni di galline ovaiole.
La nostra Costituzione afferma che nessuno può essere sottoposto a trattamenti sanitari contro la sua volontà. Com’è, allora, che intere popolazioni in Europa e in Italia hanno maturato una resistenza agli effetti degli antibiotici, proprio perché qualcuno, per miserevoli calcoli economici ha creato immensi allevamenti contro natura che richiedono veleni e farmaci che verranno assunti inconsapevolmente dalle persone che consumano quei prodotti?

Ma che porcheria di alimenti ci fanno mangiare?
Ma in che inferno fanno crescere gli animali di cui ci nutriamo? Non sarebbe meglio tornare ad allevamenti di dimensioni sostenibili in cui non si rendono necessarie queste diaboliche alchimie che finiscono per mettere in serio pericolo la nostra salute? http://www.cadelboscocomunista.it