mercoledì 18 giugno 2014

Di Facebook, cavalli e politica spazzatura

Notoriamente non ho un profilo Facebook e ritengo di avere cose più importanti/interessanti da fare…e ogni giorno ne sono più convinto. So però che nel gruppo “Se sei di Cadelbosco” ne succedono delle belle (o meglio tristi): insulti reciproci fra consiglieri comunali, apprezzamenti da bassa lega (io sono diventato un "fricchettone hippie stalinista"…secondo il cowboy della bassa) e chi più ne ha più ne metta.

Che dire, io avevo solo ironizzato sulla cavalcata in centro paese con parcheggio dell’equino sotto il comune, non avevo fatto apologia dei gulag…
A parte le battute, temo che Facebook tiri fuori il peggio da certe persone, primariamente da chi ha poche idee e ben confuse e da chi ha qualche problematica psicologica che non sa come sfogare...ogni giorno sentiamo storie sgradevoli. Il nostro paesello pare non essere immune da queste discese nella melma!
Io continuerò a non mischiarmi a questa spazzatura: rispondendo a tono farei il gioco degli appassionati del genere. Scannatevi pure, insultatemi pure, alla lunga sarà un boomerang che vi ricadrà sulla testa…questa non è politica e la gente lo capirà.
Preferisco pensare alle interrogazioni da fare, alle mozioni per risolvere i problemi della gente. Ad altri l’insulto, i voltafaccia, le contraddizioni...e pure i cavalli...unici senza colpa.

MARCO VALLI, Consigliere Comunale