Notoriamente non ho un profilo Facebook e ritengo di avere
cose più importanti/interessanti da fare…e ogni giorno ne sono più convinto. So però che nel gruppo “Se sei di Cadelbosco” ne succedono
delle belle (o meglio tristi): insulti reciproci fra consiglieri comunali, apprezzamenti
da bassa lega (io sono diventato un "fricchettone hippie stalinista"…secondo il
cowboy della bassa) e chi più ne ha più ne metta.
Che dire, io avevo solo ironizzato sulla cavalcata in centro
paese con parcheggio dell’equino sotto il comune, non avevo fatto apologia dei
gulag…
A parte le battute, temo che Facebook tiri fuori il peggio
da certe persone, primariamente da chi ha poche idee e ben confuse e da chi ha
qualche problematica psicologica che non sa come sfogare...ogni giorno sentiamo
storie sgradevoli. Il nostro paesello pare non essere immune da queste discese
nella melma!
Io continuerò a non mischiarmi a questa spazzatura: rispondendo
a tono farei il gioco degli appassionati del genere. Scannatevi pure,
insultatemi pure, alla lunga sarà un boomerang che vi ricadrà sulla testa…questa
non è politica e la gente lo capirà.
Preferisco pensare alle interrogazioni da fare, alle mozioni
per risolvere i problemi della gente. Ad altri l’insulto, i voltafaccia, le contraddizioni...e
pure i cavalli...unici senza colpa.
MARCO VALLI, Consigliere Comunale