In questi giorni affannati, cercando le firme per presentare
la nostra lista per il comune, mi sono chiesto più volte: e perché dovrebbero
darmi la firma, e poi il voto? Perché votare un simbolo su cui per anni si è buttato fango?
Perché scegliere un partito residuale, ridotto ai minimi termini (almeno a
livello nazionale) in un momento in cui tutti si affannano a dire di essere
oltre le ideologie, oltre la destra e la sinistra, nascondendosi dietro simboli
di fantasia; liste fintamente civiche, vergognandosi della propria storia e
della propria posizione politica ed ideologica? Perché non votare il Movimento Cinque Stelle, che ha una
grande visibilità mediatica e che ha alcuni temi affini ai nostri?
I Cinque Stelle sono dei meravigliosi demolitori, ma come
costruttori non paiono valere granchè e, al momento, non si comprende bene che idea di società
abbiano, quali siano i valori fondanti del loro percorso politico.
Chi vota per noi sa perfettamente che noi siamo per la
salvaguardia dei beni comuni e contro la loro privatizzazione, che siamo per
una maggiore giustizia sociale e per una migliore redistribuzione della
ricchezza, che siamo dalla parte dei cittadini e dei più deboli...chi vota liste
civiche o altro rischia di non sapere dove finisce il suo voto.
Spesso le liste civiche sono apparentate con i maggiori
partiti e il cittadino che in buona fede vorrebbe votare contro o al di fuori
dei grossi partiti finisce inconsapevolmente per dare il voto al PD o a Forza
Italia.
Chi vota Cinque Stelle vuole la sua sacrosanta rabbia contro
un sistema che non funziona, ma rischia di dare il voto a giovani volenterosi ma
di nessuna esperienza e di non
chiara appartenenza ideologica o di surgelare il proprio voto come è successo a
livello nazionale con i numerosissimi
voti raccolti che non hanno portato ad alcun reale risultato.
Votare comunista è una garanzia, non ci nascondiamo, anzi
orgogliosamente ribadiamo i nostri valori che (se ce lo siamo dimenticati) sono
i valori della Resistenza che ha dato
origine alla nostra Repubblica dopo il delirio Nazi-Fascista.
Votare comunista vuol dire cercare, insieme, di svoltare a
sinistra per far rinascere il nostro paese e
rinnovare i valori di una comunità
in orizzonte di speranza e giustizia sociale!
MARCO VALLI, Candidato Sindaco