domenica 4 agosto 2019

IL PD IN (un) MARE (di guai) SENZA BUSSOLA

Ogni volta che Salvini apre bocca aumenta il suo share. Ogni volta che fa qualcosa di giusto o di sbagliato i sondaggi segnalano un aumento di consenso. Ogni volta che va su twitter anche solo per spalmare nutella, diventa un eroe nazionale. E il PD cosa fà di geniale per arginare questa irrazionale ondata di consenti? Apre un confronto psicanalitico interno per ricercare sé stesso, scavando nel suo passato e immaginando una propria ragion d'essere nel complicato mondo moderno? Apre sezioni e circoli per confrontarsi con i propri iscritti ed i propri simpatizzanti? NO! Presenta una mozione per "mandare a casa" il Ministro degli Interni,...anzi, ne presenta due! Con la presente chiediamo le dimissioni di Salvini...geniale! Ma il PD  avrà i voti per "cacciare" Salvini dal Parlamento? Ovviamente no. Poi i renziani, che in pochissimo tempo (a detta loro) avevano già raccolto 20-30.000 firme, ritirano il loro documento, subito dopo che l'instancabile cucitore Carlo Calenda aveva rammendato insieme le due mozioni per farne un simpatico abito da Arlecchino.
Sappiamo che, mentre l'Italia va a pezzi, i due viceprimoministri ogni giorno se le danno di santa ragione, su qualsiasi argomento. Ma non è ridicolo che anche il PD litighi su una iniziativa già di per sé inidonea, anzi, ridicola?
Per mettere con le spalle al muro i Salvini ed i Di Maio sarebbe bastato che il PD lanciasse una sfida "di sinistra",sfidasse un governo allo sbando che si occupa solo di cazzate, su due o tre temi molto chiari e su cui tutti gli italiani sarebbero d'accordo: 1. RIPRISTINO DELL'ART. 18. 2. LOTTA SENZA PIETA' CONTRO L'EVASIONE FISCALE. 3. RIFINANZIAMENTO E RIPUBBLICIZZAZIONE DELLA SANITA'E ACQUA PUBBLICA.
Il Partito Democratico o si rifonda su basi socialiste radicali con decisioni shock, a cui non è più abituato o scomparirà come il partito di Berlusconi e sarà totalmente responsabile della pericolosissima deriva di estrema destra che ha imboccato l'Italia.

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