Le immagini del sindaco Tellini sulla scala col casco antinfortunistico mentre “accende” la rete WiFi e poi la sua sortita nelle vie del centro con le guardie ecologiche a controllare la sporcizia e il degrado mi sanno di già visto……un certo signore per le vie dell’Aquila…Il metodo berlusconian-renziano prende piede anche in provincia e l’immagine diventa uno strumento di ricerca di consenso…..niente di male, ci mancherebbe, magari un tantino di cattivo gusto, ma tant’è, è prassi consolidata.
Adesso però, dopo le apparizioni pubbliche, attendiamo i fatti: che la sporcizia e l’incuria spariscano (ma piuttosto che fare scena con le guardie ecologiche non era meglio creare rete e organizzazione con il volontariato, i giovani ecc. per cercare di creare una cultura del decoro urbano?), che il problema amianto sia affrontato in modo esaustivo, che si risolva una volta per tutte il problema delle porcilaia di Villa Seta, che si taglino i costi dei politici locali (come da proposta da noi presentata) eccetera eccetera..per il momento c’è molto fumo ma l’arrosto non si vede.
Sulla questione alberi ci è stata data una risposta vaga e per niente ”tecnica”, non capisco perché non abbiano il coraggio di dire che è stata una scelta politica e architettonica…..punto e basta,sarebbe più onesto. Le scorrettezze da noi rilevate sul sito del Comune sono state invece in parte messe a posto….e questo è buono, per il resto mi pare non ci sia nessuna disponibilità al confronto e al dialogo con le opposizioni e la cittadinanza…….ma si sa. Un sindaco operaio ha troppo lavoro da svolgere!!!
MARCO VALLI, consigliere comunale Rifondazione Comunista