venerdì 3 ottobre 2014

Tragicomiche cadelboschesi: la web-democrazia secondo la maggioranza PD del Sindaco Tellini (con VIDEO)

(Guarda subiito il VIDEO)
L'amministrazione comunale di Cadelbosco una ne pensa e cento ne fa: dopo la figuraccia per la mancata apertura del passaggio veicolare su via Mons. Saccani, all'altezza della nuova piazza XXV Aprile, inizia a  delinearsi il vero obiettivo del Sindaco Tellini: chiudere definitivamente il passaggio veicolare su via Saccani, di fatto spezzando in due Cadelbosco Di Sopra e con tutti gli immaginabili problemi per la circolazione veicolare in paese. Si potrebbe pensare che sia un'illazione, ma i sospetti sono forti e motivati.
Ma andiamo ai fatti: dopo l'ordinanza datata 2 ottobre 2014, che proroga di un mese l'apertura di via Saccani, compare oggi 3 ottobre sul sito istituzionale del comune un "sondaggio" rivolto ai cittadini cadelboschesi, affinchè esprimano un parere sull'apertura o meno al traffico di via Saccani. Ma come, si dirà, non era già deciso che a lavori finiti il traffico tornasse regolare? Mai nessuna dichiarazione, da parte di sindaco, assessori o consiglieri di maggioranza, su una possibile non riapertura della strada!
Si potrebbe però pensare che la scelta del sondaggio sia una cosa buona, democratica...se non fosse che il sondaggio è talmente manipolabile da far sbellicare dalle risate chiunque abbia più di 2 anni di età. La prova potete vederla nel video qui sotto: chiunque può votare più e più volte: qual è dunque l'attendibilità di un sondaggio manipolabile in modo così plateale? Lo staff della pagina Facebook del sindaco pare che abbia reso noto che, comunque, sarà fatto un "incrocio dei dati con l'anagrafe comunale" e "chi non ha il computer potrà votare in piazza usando un computer del comune connesso col WiFi".....Gli informatici che stanno leggendo queste righe avranno già tutti l'orticaria, ma, senza voler esprimere ulteriori giudizi, ci limitiamo a sollevare le seguenti perplessità:

1) Se tra i dati raccolti risulteranno 30 voti della stessa persona, cosa si farà? Si annulla la preferenza di quella data persona? O si fa..la media? O la si chiama al telefono e le si chiede di rivotare?
2) Come si farà a capire se il voto del cittadino Mario Rossi sia stato effettivamente espresso da Mario Rossi, il quale magari non aveva nessuna intenzione di votare? Si contatteranno tutte le persone che hanno votato per chiedere conferma del proprio voto?
3)  Ma la legge sulla Privacy è stata davvero considerata? Si chiede a chi vota nome, cognome, eMail (perchè l'eMail?) età (non data di nascita): siamo sicuri che i dati personali dei cittadini siano tutelati e trattati secondo quanto previsto dal  D.Lgs 196/2003?
4) Sulla pagina web di presentazione del sondaggio si legge che i risultati saranno diffusi in forma anonima....ma se lo spoglio non sarà pubblico e trasparente, come farà la cittadinanza a sapere se tutto si è svolto in modo corretto? Che non ci siano voti farlocchi? Che tutte le verifiche siano state fatte? Dobbiamo fidarci?...
5) I Sabati previsti per l'acquisizione del voto, in piazza: chi ci sarà? Personale del Comune? Il sindaco in persona? Volontari esterni scelti chi sa come?
6) Se davvero si facesse un incrocio con i dati dell'anagrafe...chi farà quest'incrocio? Con quali criteri? Ipotizziamo che votino 2000 persone, quanto tempo ci vorrà?
7) Esiste un quorum? Qual è? E solo una consultazione fatta così, senza alcun reale valore o la si userà per giustificare una futura decisione della maggioranza PD al governo di Cadelbosco?

Dimostrazione dell'inattendibilità dei dati raccolti

Dubbi ce ne sono ancora molti, ma già quelli appena espressi bastano a convincerci che: INDIPENDENTEMENTE DAI RISULTATI, NOI CONTESTIAMO LE MODALITA' CON CUI QUESTO SONDAGGIO E' STATO PENSATO E PROPOSTO AI CITTADINI. CHIEDIAMO PERTANTO  CHE AL PIU' PRESTO VIA MONSIGNOR SACCANI VENGA APERTA AL TRAFFICO VEICOLARE, COME GIA' AMPIAMENTE PREVISTO. CONDANNIAMO QUALSIASI DECISIONE DIVERSA CHE NON SIA PREVENTIVAMENTE E SERIAMENTE DISCUSSA NELLE SEDI ISTITUZIONALI E CON LA CITTADINANZA.

Circolo di Rifondazione Comunista Cadelbosco di Sopra