Tutti conoscono la vicenda delle uova contaminate al Fipronil (veleno anti blatte, antipulci e anti
zecche che, in dosi meno massicce è utilizzato per lo stesso scopo anche sui
nostri animali domestici ), veleno cosparso in abbondanza nei mostruosi
allevamenti avicoli per evitare l’infestazione di queste bestiole. Per
cui, sono state ritirate
dal mercato decine di milioni di uova contaminate. Ma le uova sono utilizzate
anche per la maionese, nella pasta e in mille altri prodotti alimentari.
Le nazioni sotto accusa sono Olanda e Belgio (che, pur essendo a
conoscenza della contaminazione velenosa, per mesi hanno taciuto), ma anche in
Piemonte, in Lombardia, Marche, Campania e da noi, in quattro allevamenti del
cesenate, sono state ritirate uova e prodotto liquido sospetto.
Poi, in questi
giganteschi allevamenti (contro natura) occorre
evitare che milioni di polli o tacchini si ammalino di aviaria, perciò si pratica un trattamento
preventivo “sanificatore” a base di antibiotici.
In Italia il 71% di tutti gli antibiotici acquistati serve per il
trattamento animale. Questo vale per i polli ma anche in tutti
gli altri allevamenti intensivi (vedi allevamenti suinicoli) l’uso degli
antibiotici è massiccio.
E’ notizia di questi giorni: in
Italia è tornata l’aviaria,
abbattuti 1 milione di polli e tacchini, mentre, a causa della
contaminazione di Fipronil, in
Olanda e Belgio sono stati abbattuti 8 milioni di galline ovaiole.
La nostra Costituzione afferma che nessuno può essere sottoposto a
trattamenti sanitari contro la sua volontà. Com’è, allora, che intere
popolazioni in Europa e in Italia hanno maturato una resistenza agli effetti
degli antibiotici, proprio perché qualcuno, per miserevoli calcoli economici ha
creato immensi allevamenti contro natura che richiedono veleni e farmaci che
verranno assunti inconsapevolmente dalle persone che consumano quei prodotti?
Ma che porcheria di alimenti ci fanno
mangiare?
Ma in che inferno fanno crescere gli animali di cui ci nutriamo? Non sarebbe meglio tornare ad allevamenti di dimensioni sostenibili in cui non si rendono necessarie queste diaboliche alchimie che finiscono per mettere in serio pericolo la nostra salute? http://www.cadelboscocomunista.it
Ma in che inferno fanno crescere gli animali di cui ci nutriamo? Non sarebbe meglio tornare ad allevamenti di dimensioni sostenibili in cui non si rendono necessarie queste diaboliche alchimie che finiscono per mettere in serio pericolo la nostra salute? http://www.cadelboscocomunista.it